A partire dall'anno 2016 il canone Rai è sulla bolletta Enel. Chiunque dunque possieda un contratto di fornitura elettrica si vede addebitato l'importo del canone televisivo sulla bolletta Enel. A patto di non dimostrare che non si usufruisca del servizio Rai (assenza dell'apparecchiatura necessaria, vale a dire non avere il televisore all'interno della propria abitazione), l'addebito avviene in automatico. A seguire un breve approfondimento su come funziona il canone Rai in bolletta Enel.

Costo canone Rai in bolletta Enel

L'importo complessivo del canone Rai in bolletta Enel è pari a 90 euro. La spesa totale del canone televisivo va a sommarsi all'importo speso per l'energia elettrica. Sono previste complessivamente 10 rate, ciascuna delle quali di 9 euro. Chi riceve la bolletta Enel a casa una volta ogni due mesi, ciò significa che nella fatturazione di due mesi l'importo da pagare per il canone Rai è pari a 18 euro (due rate da 9 euro, ndr).

Dove compare il canone Rai in bolletta Enel

La nuova bolletta Enel consente ai clienti appartenenti al Servizio Elettrico Nazionale (mercato tutelato) o a Enel Energia (mercato libero) di riconoscere da subito se nella fattura cartacea o digitale (attivando il servizio Bolletta web) è presente il canone Rai in bolletta. Infatti, esso compare nella sezione Sintesi degli importi fatturati, presente nella parte centrale della bolletta, sotto il campo Dati fornitura. Esso è inserito in una sezione su sfondo grigio, con accanto il simbolo + colorato d'arancione.

Chi deve pagare il canone Rai in bolletta Enel

Sono tenuti a pagare il canone Rai in bolletta Enel tutti i clienti che hanno sottoscritto un contratto Enel selezionando come opzione della tariffa quella da residente. Anche chi è in affitto è tenuto a pagare il canone Rai.