In caso di trasloco in un immobile dove è ancora attiva la fornitura, il nuovo proprietario della casa deve eseguire la voltura e non il subentro. Qualora non si conosca il fornitore di luce e gas, ci sono tre possibilità per recuperarlo: tramite l'ultima bolletta, contattando il distributore locale, inviando una richiesta speciale presso lo Sportello per il Consumatore. A seguire un breve approfondimento sul tema, con la risposta alla domanda presente nel titolo.

Conoscere il fornitore di luce e gas recuperando l'ultima bolletta

Il modo più semplice per risalire al fornitore di luce e gas è recuperare l'ultima bolletta, dove viene indicato il nome del fornitore. Bisogna però prestare attenzione alla data di scadenza della bolletta, poiché il vecchio proprietario dell'abitazione potrebbe aver nel frattempo cambiato fornitore.

Conoscere il fornitore di luce e gas contattando il distributore locale

L'altro modo di conoscere il fornitore di luce e gas è contattando il distributore locale. Se non si conosce nemmeno il distributore locale, è sufficiente collegarsi al sito ufficiale ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e da qui selezionare la sezione Distributori inserendo poi la regione dove si ha la propria residenza.

Conoscere il fornitore di luce e gas inoltrando una richiesta formale allo Sportello per il Consumatore

In alternativa, per conoscere il fornitore di luce e gas è possibile inviare una richiesta formale allo Sportello per il Consumatore, servizio ideato dall'Autorità italiana per l'Energia. Alla richiesta occorre delegare sia un documento d'identità che la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.