La società di fornitura Enel opera nel mercato tutelato grazie al Servizio Elettrico Nazionale che offre tariffe regolate dall'ARERA (Autorità Regolazione per Energia, Reti e Ambiente). Questo significa che il Servizio Elettrico Nazionale propone tariffe che devono seguire quanto definito dall'Autorità che, a sua volta, segue gli andamenti del mercato energetico. Per questo motivo, le tariffe del Servizio Elettrico Nazionale non sono mai fisse ma variano, ogni tre mesi, seguendo le oscillazioni del mercato.

Le diverse tariffe del Servizio Elettrico Nazionale

Le proposte contrattuale del Servizio Elettrico Nazionale sono principalmente di due tipi, ossia mono-orarie e bi-orarie. Queste, poi si differenziano ulteriormente a seconda che il tipo di contratto venga fatto per uso domestico o per business. Inoltre, le tariffe a uso domestico si differenziano in ulteriori due differenti tipologie: uso domestico residente e uso domestico non residente. Il primo caso interessa tutti i contratti che vengono effettuati per gli appartamenti in cui si vive. Gli altri, invece, sono quelli tipici della seconda casa, per la quale non si ha la residenza ma si deve comunque stipulare un contratto di fornitura per l'energia elettrica. Le tariffe mono-orarie sono quelle caratterizzate da un costo omogeneo della luce durante tutto l'arco della giornata e sia nei giorni festivi che feriali. Si tratta di un tipo di tariffa che è particolarmente indicato a quanti fanno un utilizzo regolare della corrente. Il Servizio Elettrico Nazionale offre due differenti tipologie di tariffe mono-orarie di tipo domestico. La prima è per clienti domestici residenziali, ossia che stipulano un contratto di fornitura elettrica per la casa in cui hanno la residenza. La seconda, invece, è una tariffa mono-oraria per clienti non residenziali. Si tratta di tariffe differenti visto che la fornitura per appartamenti nei quali non si ha residenza prevede costi leggermente più elevati. Per quanto riguarda invece le tariffe bi-orarie, queste si differenziano in tre gruppi. Quelle per i clienti residenti, quelle per i non residenti e quelle per i clienti che fanno uso di pompe di calore. Va subito specificato che le tariffe bi-orarie presentano due differenti costi per l'energia elettrica, uno nelle fasce orali giornaliere e per i giorni feriali e l'altro relativo alle fasce orarie serali e per i giorni festivi. Si tratta quindi di un tipo di tariffa particolarmente indicato per quanti lavorano durante la giornata e, pertanto, fanno uso della corrente soprattutto durante la sera e nei fine settimana. Le tariffe bi-orarie per residenti e per non residenti si differenziano esclusivamente per il costo finale, ma non per gli orari o i giorni che caratterizzano le fasce orarie. Una tariffa differente è inoltre prevista per quei clienti che fanno uso di pompe di calore. Si tratta di una tariffa specifica che non prevede vincoli relativi alla potenza usata. Va poi sottolineato che il Servizio Elettrico Nazionale prevede anche ben sei differenti tariffe per il business, da scegliere a seconda del tipo di consumi dell'impresa.