La storia di Altroconsumo
Altroconsumo nasce nell'anno 1973, come Comitato Difesa Consumatori. Si contraddistingue da subito per i consigli pratici e l'assistenza offerta ai consumatori italiani. A distanza di cinque anni dalla sua nascita, Altroconsumo viene incluso nel Beuc, l'organizzazione europea dei consumatori (Bureau Européen des Union des Consommateurs). Un traguardo prestigioso per l'allora giovane comitato, che negli anni successivi continuerà a crescere. Dodici mesi dopo essere entrato a far parte del Beuc, il Comitato Difesa Consumatori lancia per la prima volta il servizio di consulenza gratuito destinato unicamente ai soci dell'organizzazione. Dal 1979 ad oggi, tale servizio rappresenta uno dei fiori all'occhiello di Altroconsumo, a cui deve gran parte della sua popolarità nell'intero territorio italiano. All'inizio degli anni Ottanta (1983), il Comitato propone l'introduzione del test comparativo sui prodotti. Nel corso degli anni successivi, il test di Altroconsumo raggiungerà poi una grande popolarità agli occhi della popolazione italiana. Il 1989 è un'altra data chiave nella storia di Altroconsumo, arriva infatti la prima inchiesta sui prezzi nei supermercati, portata avanti su scala nazionale. Nel Duemila nasce la piattaforma digitale di Altroconsumo, che ancora oggi porta lo stesso nome: altroconsumo.it. Trascorrono gli anni e il Comitato sceglie di allargare i propri orizzonti in ambito tecnologico. Nel 2007 nasce la rivista Hi Test, in cui - tra le altre cose - si parla anche di ADSL e telefonia. mobile. Trascorrono sei anni (2013) per il debutto ufficiale dell'applicazione Altroconsumo nello store di Android e Apple. Sempre nel 2013, Altroconsumo avvia la stagione delle class action e contemporaneamente lancia il gruppo d'acquisto energia, con l'intento di far risparmiare i cittadini italiani aderenti al progetto. Dopo più di 40 anni di storia, oggi Altroconsumo può vantare un numero di soci di poco inferiore alle 400 mila unità. L'ultima class action di rilevanza nazionale è stata mossa contro Trenord (società ferroviaria, punto di riferimento per i trasporti nella regione Lombardia) e ha visto l'adesione di oltre 6 pendolari.
Altroconsumo Edizioni s.r.l. è la società alle spalle di Altroconsumo. Gli ultimi dati societari aggiornati al 2017 parlano di un fatturato superiore ai 50 milioni di euro, in aumento di 600 mila euro rispetto all'anno precedente. L'utile, invece, è quasi raddoppiato, passando da 1,3 milioni a 2,5 milioni di euro, così come il MOL (margine operativo lordo) passato da 1,8 a 3,5 milioni. Il rapporto di indebitamento è sceso di 5 punti percentuali: nel 2016 era al 76 per cento, mentre nel 2017 ha chiuso al 71 per cento. La società Altroconsumo Edizioni s.r.l. è nata nell'anno 1991 e ha la propria sede a Milano. L'attuale direttore responsabile delle riviste dell'organizzazione Altroconsumo è Alessandro Sessa, che a inizio 2018 è succeduto a Rosanna Massarenti, incaricata del ruolo di direttrice da 24 anni. Sessa, a partire dal 2012, ha gestito la redazione online di Altroconsumo, riuscendo a raggiungere numeri importanti. Nel corso del 2017, sono state 27 milioni le pagine ad essere consultate dagli utenti online. In qualità di segretario nazionale dell'organizzazione figura invece Luisa Crisigiovanni, in carica dallo scorso 2014. La valente Crisigiovanni è anche tesoriere del Buec, l'associazione dei consumatori a livello europeo.
