Enel, gruppo storico della produzione e distribuzione energetica italiana, dopo i processi di privatizzazione che ne hanno stravolto la fisionomia, ha ampiamente diversificato le proprie attività, confermandosi negli anni come una delle realtà principali del settore in Italia.

L'organizzazione del gruppo

Il gruppo Enel, nato storicamente come ente di diritto pubblico, è stato successivamente privatizzato e quotato in Borsa nel 1999. Al suo interno sono ricondotte diverse articolazioni e rami aziendali, costituendo un gruppo aziendale attivo principalmente nel campo della produzione e distribuzione di energia elettrica e gas, non solo in Italia ma anche in diversi paesi extra-europei. All'attivo, Enel può vantare un totale di oltre 63.000 impiegati, mentre dal punto di vista infrastrutturale al gruppo si riconduce una capacità installata relativamente all'elettricità di oltre 83.000 GW. Enel serve, nel mondo, oltre 60 milioni di utenti, principalmente dal punto di vista della fornitura di energia elettrica, anche se la quota di utenze gas è in forte crescita. Questi dati rendono Enel il primo gruppo europeo per numero di clienti e il secondo, dopo EdF dal punto di vista della capacità installata.

Le attività di Enel

Per quanto concerne i rami di attività, Enel non si occupa più unicamente di produzione e trasporto di energia elettrica, ma può attualmente vantare almeno cinque comparti principali. Le attività classiche sono quelle relative alla produzione di energia elettrica, cui corrisponde anche la copertura e installazione delle infrastrutture concernenti il trasporto e la distribuzione dell'energia, sebbene non più direttamente dopo l'abolizione del monopolio pubblico e la separazione societaria imposta dalle leggi di liberalizzazione. L'attività principale del gruppo rimane quella di fornitura di energia ai clienti, mediante l'acquisto, produzione e vendita di energia elettrica e gas. Enel può, inoltre, vantare un campo in pieno sviluppo relativamente alla produzione e vendita di gas naturale, oltre che un settore specificamente dedicato alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Sotto questo versante, Enel può vantare diverse fonti di approvvigionamento, gestendo direttamente o mediante società controllate centrali geotermiche, idroelettriche, eoliche, fotovoltaiche e, nei paesi in cui ciò è possibile, nucleare, per una produzione stimata di oltre 261 miliardi di kWh nel 2016.

Le altre attività di Enel

Oltre alle attività classiche in cui si scindono le diverse articolazioni di Enel, il gruppo si occupa anche di ricerca e sviluppo in campo energetico, mediante la progettazione di centrali ibride, in collaborazione con i migliori centri studi al mondo, come l'Enea. Inoltre, Enel è da tempo attiva nel campo dello sviluppo delle energie rinnovabili, con particolare riguardo alla produzione eolica e allo sviluppo delle smart grid. Come si diceva, peraltro, le attività del gruppo non sono più limitate alla sola Italia, dove tuttavia Enel rimane ancora oggi il principale produttore e fornitore di energia elettrica (con gestione separata tanto del comparto liberalizzato che del mercato di maggior tutela). Il gruppo, infatti, gestisce una vasta serie di attività a livello globale, attraverso una filiera di società controllate che si occupano principalmente di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica e gas in numerosi paesi, come in Spagna, America Latina, Russia, Nord America, Nord Africa, e così via. Il gruppo possiede anche un comparto dedicato alle operazioni di carattere finanziario (Enel Investments ed Enel Finance), attraverso cui convogliare fondi sui mercati in diverse operazioni di investimento.