Esistono due scuole di pensiero sullo spegnimento della caldaia di notte. Da una parte c'è chi sostiene di mantenere l'impianto di riscaldamento sempre acceso, anche nelle ore notturne quando si è a letto. Dall'altra parte, c'è chi afferma come mantenere accesa la caldaia durante la notte equivali a un inutile spreco di risorse. A seguire un breve approfondimento su perché conviene spegnere la caldaia di notte e sui motivi invece che spingono numerose persone a non spegnere la caldaia nemmeno durante le ore notturne.

Perché spegnere la caldaia di notte

I sostenitori della tesi secondo cui conviene spegnere la caldaia di notte affermano che è perfettamente inutile avere i riscaldamenti accesi mentre si dorme, dal momento che non c'è alcun bisogno di riscaldare l'ambiente della casa quando si è sotto le coperte. A sostegno di questa tesi è opportuno ricordare come minore è la differenza di temperatura tra l'interno della propria abitazione e l'ambiente esterno, minori saranno le dispersioni di calore. Di conseguenza, la casa avrà un'efficienza energetica migliore, uno degli elementi più importanti quando si passano in rassegna i fattori per risparmiare sulla bolletta del gas.

Perché non spegnere la caldaia di notte

Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede la tesi opposta, vale a dire che per risparmiare sul gas conviene mantenere accesa la caldaia anche di notte. Questo discorso è valido quando l'abitazione ha un grado di efficienza energetica elevato e presenta una caldaia di nuova generazione (caldaia a condensazione, ndr). Lavorando al minimo, la caldaia ha un rendimento migliore. A un rendimento migliore corrisponde anche un consumo più basso di gas. A determinate condizioni dunque, non spegnere la caldaia di notte può rappresentare un passo in avanti molto importante nella corsa al risparmio.