Nel 2017 è subentrato l’obbligo di installare nella propria abitazione le valvole termostatiche: un dispositivo altamente efficiente per regolare l’emanazione di calore nelle stanze e per ottenere un notevole risparmio sulla bolletta. Per ottimizzare l’uso di tali sistemi di controllo del calore è importante capire come funzionano e quali sono le loro potenzialità. Lo scopo delle valvole è mantenere la temperatura ambientale pari a quella impostata sul dispositivo, per aumentare il benessere abitativo.

Come funzionano le valvole termostatiche

Le valvole termostatiche sono dei regolatori di portata del fluido termovettore che si trova all’interno di tutti gli elementi scaldanti. Si tratta, infatti, delle valvole che comunemente vengono utilizzate per regolare l’intensità di calore nei termosifoni e per allineare la temperatura ambientale con quella impostata.

Le valvole termostatiche sono formate da due componenti: il corpo e la testa. L’interno di quest’ultima contiene una capsula termosensibile che, quando la temperatura della stanza è molto alta si espande, altrimenti si contrae. Infatti, l’apertura o la chiusura dell’impianto dipende proprio dai gradi presenti nell’ambiente: se la temperatura è inferiore rispetto ai valori standard, la capsula si contrae, così da consentire al radiatore di ricevere più acqua e di alzare la temperatura. Nel caso, invece, di ambienti caldi avviene il processo inverso.

La testa della valvola reagisce con tempistiche diverse a seconda della tecnologia del sensore. Si considerano le seguenti alternative:

  • gas: il gas è molto sensibile alle alte pressioni differenziali e quindi reagisce in breve tempo;
  • cera: prevede tempi lunghi per la reazione, poiché è possibile solamente un riscaldamento per conduzione;
  • liquido: reagisce in breve tempo, perché si riscalda sia per conduzione che per convenzione.

Per comprendere come funziona una valvola termostatica è necessario anche capire a cosa serve il suo corpo. Infatti, si tratta dell’elemento che da una parte indica il quantitativo di acqua che passa dal corpo della valvola e dall'altra evidenzia la pressione differenziale massima, così da limitare la rumorosità della valvola. 

Valvole termostatiche e termostato: le caratteristiche

Valvole termostatiche e termostato rappresentano due sistemi di regolazione per mantenere le temperature dei locali interni a un livello desiderato. In ogni caso, si tratta di controllare l’emanazione di calore nelle stanze, per limitare la massimo gli sprechi e per contenere i costi di consumo. Il modo migliore per avere sempre un clima gradevole in casa e per ridurre le emissioni. Riscaldare solo quando è necessario consente di ridurre energia e denaro e di aumentare il comfort di un’abitazione. 

I termostati sono dei programmatori automatici, per regolare con precisione la temperatura di tutta la casa. A differenza delle valvole che devono essere installate per ogni termosifone, tale dispositivo si posiziona in un solo locale e controlla il funzionamento di tutti i caloriferi. Grazie alle loro funzionalità, i termostati consentono di far partire la caldaia a un orario stabilito e di far raggiungere all’ambiente la temperatura impostata per poi mantenerla costante. Anche in questo caso si parla di un vantaggio in termini di risparmio economico.

Il termostato – soprattutto nel caso dei modelli più recenti – incorpora alcune interessanti funzionalità extra, per migliorare il benessere abitativo. Tra le opzioni più apprezzate si ricordano:

  • tasto vacanza: quando si è fuori casa per le ferie è preferibile impostare il termostato su tale funzione, per avviare il funzionamento a scartamento ridotto. Poco prima di rientrare si rimette in moto a pieno regime, così da trovare un ambiente ideale nella propria abitazione, senza aver sprecato energie;
  • controllo manuale: si disadattiva il programma e si imposta la gestione manuale quando si hanno particolari esigenze;
  • rilevamento automatico: nel caso di termostati smart, questa funzione è in grado di rilevare automaticamente la presenza di persone nell’appartamento e di regolare al meglio la temperatura. Al tempo stesso – per individuare i giusti gradi – il dispositivo considera anche le condizioni esterne, come l’umidità e il clima;
  • partenza differita: tale funzione è molto simile alla prima, ma in tal caso si ha anche il vantaggio di poter effettuare una gestione manuale fino a nuovo ordine;
  • cambio occasionale di programma: talvolta c’è la possibilità di copiare il programma di un giorno su un altro. Ad esempio, impostando il programma del lunedì anche il martedì.

Le valvole termostatiche hanno diverse funzioni. Si evidenziano le principali operazione svolte da tale dispositivo e i relativi vantaggi:

  • regolare l’emanazione di calore: consentono di mantenere con facilità la giusta temperatura in ogni locale, magari impostandola al minimo nelle stanze non utilizzate;
  • ridurre i costi in bolletta: si abbassano gli sprechi energetici e quindi diminuiscono i consumi complessivi per riscaldare un’abitazione. Ne deriva un risparmio non solo sull’acqua calda, ma anche sul gas e sull’energia elettrica;
  • ridurre l’impatto ambientale: con le valvole si riduce l’impatto che i sistemi termici domestici hanno sull’ambiente;
  • valorizzare le opere di coibentazione: le valvole termostatiche sono molto utili in seguito a interventi di isolamento termico dell’appartamento, per trarre tutti i vantaggi dell’uno e dell’altro sistema;
  • misurare il consumo di calore: attraverso l’installazione di un dispositivo accanto alla valvola termostatica, si possono ulteriormente monitorare i consumi, capendo quanto calore è stato disperso in ogni stanza.

Le valvole termostatiche sono un ottimo alleato per regolare in modo automatico l’afflusso dell’acqua calda in base alla temperatura impostata e a quella esterna. Installando un dispositivo su ogni termosifone si riesce a programmare la temperatura di tutti i locali.

Valvola termostatica termosifone
Valvola termostatica

Alcuni trucchi su come risparmiare con le valvole termostatiche

Con il Decreto legislativo 141/16 le valvole termostatiche sono diventate obbligatorie per legge, proprio per garantire un maggiore risparmio e per ridurre i consumi e soprattutto gli sprechi di energia. Quindi, anche se inizialmente ci si trova a dover sostenere una spesa in più per installare le valvole – all’incirca di 80 o 90 euro a componente - già nel breve periodo sono visibili i primi risparmi sulla bolletta del gas. 

Il principio alla base delle valvole termostatiche è la razionalizzazione del calore: per ogni stanza viene dispersa la giusta quantità di calore, in relazione alla temperatura dell’ambiente, senza sprechi. Per raggiungere questo obiettivo ed eliminare gli sprechi, è bene installare una temperatura consona; infatti, anche abbassando di un solo grado si ottiene un risparmio sulla bolletta finale del 5%.

Impostare all’interno dell’abitazione delle temperature troppo alte non è mai vantaggioso. Infatti, oltre a far crescere i costi della bolletta, gli ambienti troppo caldi risultano anche dannosi per la salute degli inquilini. Si indicano di seguito quali sono le temperature ideali per riscaldare a sufficienza ogni locale della casa, controllando i consumi e minimizzando gli sprechi:

  • bagno: 21°C;
  • camera da letto: 18°C;
  • cucina: 20°C;
  • soggiorno: 22°C.

È importante sapere che per installare le valvole termostatiche ci si può anche avvalere delle opportune agevolazioni fiscali. Infatti, una volta posizionati i dispositivi di contabilizzazione di calore, lo Stato consente di detrarre fiscalmente il 50% delle spese, dal momento che si parla di un intervento finalizzato al conseguimento del risparmio energetico. Per poter usufruire dell’agevolazione è necessario rispettare i requisiti.Le valvole termostatiche sono una delle migliori soluzioni per consumare meno gas. Infatti, l’uso ottimale di tali dispositivi porta a un abbassamento dei costi di circa il 40% rispetto alle alternative. Da una parte si contribuisce alla riduzione dei consumi energetici e dall’altra si incrementa l’efficienza degli impianti di riscaldamento preesistenti. In particolare, per un utilizzo ottimale è bene non coprire i termosifoni con tendaggi, tenere chiuse le finestre dello stesso locale ed eventualmente chiudere le valvole quando si arieggia la stanza.