Quando si rende necessario cambiare fornitore energetico, sono necessari alcuni passaggi burocratici per concretizzare il passaggio di operatore. Tuttavia, è un procedimento molto semplice che non richiede particolari abilità. Passare a Sorgenia è un diritto di chiunque abbia un'utenza elettrica e desidera sottoscrivere un nuovo contratto con un operatore diverso dal fornitore attuale. Sono numerosi i falsi miti legati alle difficoltà di cambiare operatore dell'energia elettrica e il processo è molto più semplice di quanto non si pensi. Prima di tutto, bisogna individuare l'offerta Sorgenia maggiormente conveniente per le proprie necessità: ogni consumatore, infatti, ha esigenze diverse dagli altri e quindi non può esistere un contralto universalmente adatto a qualsiasi utilizzo. L'offerta Sorgenia, da questo punto di vista, è piuttosto ampia e prevede diverse modalità di fruizione e, quindi, diverse tariffe da valutare. Nel momento in cui si individua quella più adatta, non è necessario inviare una disdetta al fornitore precedente, come in tanti pensano. La sottoscrizione di un nuovo contratto con un fornitore diverso è di per sé un documento valido per liberare il cliente dal vincolo del contratto precedente. È la nuova compagnia che ha preso in carico il cliente che si assume per intero l'onere di inoltrare la comunicazione di cambio al precedente fornitore. Il cliente è solo tenuto a verificare sul suo contratto in essere che non vi siano penali per la rescissione entro un determinato tempo: in quel caso, è suo dovere versare al fornitore che sta lasciando quanto dovuto prima di regolarizzare la posizione con il nuovo fornitore. La fornitura da parte del nuovo operatore viene attivata esclusivamente nel momento in cui tutte le pratiche amministrative sono state espletate e sono andate a buon fine. Solo in quel momento sussistono le condizioni tecniche affinché il nuovo contratto sia effettivo. Solitamente sono necessari dai 30 ai 60 giorni, in base alle condizioni, per completare il passaggio e renderlo effettivo ma le tempistiche vengono sempre comunicate da Sorgenia con cadenza regolare, affinché il cliente sia costantemente aggiornato sull'andamento della sua pratica. Un altro mito da sfatare riguarda la vacanza elettrica: nel passaggio da un operatore all'altro, infatti, l'utente non rischia mai di rimanere senza elettricità. Oltre a essere illegale, perché configurato tra gli illeciti di interruzione di pubblico servizio, questa condizione è pressoché impossibile perché essendoci la comunicazione diretta tra i due fornitori, Sorgenia avvia le operazioni di passaggio esclusivamente nel momento in cui è pronta a prendere in carico il cliente.