La Quota Oneri Aggiuntivi, indicata dall'acronimo QOA, va a integrarsi insieme alle altre componenti che definiscono la spesa per la materia prima luce e gas, inserita a sua volta nei Servizi di Vendita, la prima macro area delle tre in cui è suddiviso il dettaglio dei pagamenti nella bolletta energetica (le altre due sono i Servizi di Reti e le Imposte). In molti si domandano cos'è la Quota Oneri Aggiuntivi, dal momento che la maggioranza degli italiani non ha una dimestichezza tale con le componenti meno note della bolletta. A seguire un breve approfondimento sul tema, con la risposta alla domanda oggetto del titolo.

Significato Quota Oneri Aggiuntivi (QOA)

La spesa riferita alla componente QOA, con cui viene indicata la Quota Oneri Aggiuntivi, riguarda la copertura degli oneri generali di sistema e di gradualità. Così come la Quota Vendita al Dettaglio, anche la Quota Oneri Aggiuntivi è presente quasi esclusivamente nelle bollette dei clienti che hanno sottoscritto un'offerta con un operatore attivo nel Servizio di Maggior Tutela. Ciò significa che gli intestatari di una fornitura energetica con un fornitore attivo nel mercato libero non vedranno quasi mai in bolletta l'addebito relativo alla componente Quota Oneri Aggiuntivi (QOA). A sua volta, la QOA si suddivide in tre sottosezioni: CVI, CCONR, CFGUI. La prima sigla è riferita ai costi legati al contenimento dei consumi, la seconda invece fa riferimento alla spesa degli oneri che non possono più essere recuperati dalle società, la terza infine è legata alla spesa sostenuta dai fornitori grossisti di luce e gas.