La fornitura di Ultima Istanza del gas è un particolare servizio adottato esclusivamente in specifiche situazioni. Nonostante ciò, ogni anno sono migliaia gli utenti che si ritrovano a ricevere una bolletta che risponde alle condizioni economiche della fornitura di Ultima Istanza. Per questo motivo, è bene indicare il significato di fornitura Ultima Istanza e qual è il prezzo richiesto per la componente gas. A seguire un breve approfondimento su cos'è e quanto costa la fornitura di Ultima Istanza del gas.

Cos'è la fornitura di Ultima Istanza

La fornitura di Ultima Istanza è un servizio che viene attivato soltanto in due casi eccezionali: quando il fornitore precedente dichiara fallimento e quando l'utente è moroso ma ha il contatore del gas all'interno della propria abitazione e per questo motivo il distributore non può procedere con il distacco della fornitura su comunicazione del fornitore. In quest'ultima situazione, il fornitore può anche avviare la pratica di cessazione amministrativa. Se la cessazione amministrativa si concretizza, oltre alla fornitura di Ultima Istanza il proprietario dell'immobile può passare al fornitore di default, indicato dall'acronimo FDD.

Quanto costa la fornitura di Ultima Istanza

Il costo della componente gas della fornitura di Ultima Istanza viene stabilito dall'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Ciò avviene nei primi sei mesi dall'attivazione della fornitura di Ultima Istanza da parte del distributore locale. Trascorsi i 6 mesi, il prezzo della componente energia rispecchia sempre il costo della tariffa stabilita da ARERA ma maggiorato tramite l'aggiunta di un parametro Beta.