Esistono diversi metodi di pagamento per le bollette. L'indirizzo email pagamenti@enigaseluce è il recapito che il fornitore Eni Gas e Luce suggerisce ai clienti che devono comunicare il pagamento in ritardo di una bolletta. L'email è indicata non soltanto sul sito ufficiale Eni ma anche nelle comunicazioni inviate dal fornitore di luce e gas tramite raccomandata ai clienti che non hanno pagato entro la data di scadenza la bolletta. A seguire un breve approfondimento sull'utilizzo del recapito telematico pagamenti@enigaseluce e cosa succede se non si assolve al pagamento della bolletta entro i termini fissati nella bolletta.

A cosa serve l'email pagamenti@enigaseluce

Come accennato nel paragrafo introduttivo, l'email pagamenti@enigaseluce è indispensabile per tutti quei clienti Eni gas e luce che devono comunicare al proprio fornitore il pagamento in ritardo di una bolletta. Nel testo del messaggio occorre inserire il numero della fattura, il proprio codice cliente (POD se luce o PDR se gas) e i dati anagrafici dell'intestatario della fornitura (nome e cognome sono sufficienti). In allegato, invece, i clienti devono inserire la ricevuta del pagamento della fattura. In genere, una volta inviata l'email, si riceve sempre da pagamenti@enigaseluce una risposta automatica alla quale non è necessario rispondere. L'email serve infatti soltanto come conferma della ricezione da parte di Eni gas e luce dell'avvenuto pagamento.

Cosa succede in caso di pagamento in ritardo della bolletta Eni gas e luce

I titolari della fornitura di luce e/o gas ricevono una raccomandata con avviso di sospensione della fornitura se non viene saldato l'importo della bolletta entro 15 giorni dalla ricezione della stessa. Scaduto il termine, Eni gas e luce procede con la chiusura della fornitura.