È risaputo che i consumi richiesti dalla lavatrice sono tra i più alti rispetto agli altri elettrodomestici, concentrando su di sé una porzione interessante della bolletta energetica. Tuttavia, esistono dei trucchi per poter risparmiare corrente, in particolare scegliendo bene quando fare la lavatrice: vediamo gli orari migliori.

I costi della lavatrice a seconda dell'orario

Ovviamente è bene premettere che il consumo energetico della lavatrice non è costante sulle 24 ore (come può avvenire, invece, per il frigorifero), ma dipende parecchio dal momento del giorno o della giornata prescelta. Il motivo è dovuto al fatto che durante i giorni infrasettimanali e durante gli orari di lavoro il costo dell'energia è essenzialmente più elevato a causa del maggior richiesta. Conseguentemente, la fascia oraria compresa tra le 8 e le 19 di sera dei giorni che vanno dal lunedì al venerdì rappresenta senz'altro la peggiore in cui scegliere di fare la lavatrice: durante questo periodo di tempo (a meno che non si sia scelta una tariffa monoraria), infatti, il costo dell'energia è decisamente maggiore. Questa regola vale per tutti coloro che sono ancorati ad un servizio di maggior tutela o godono di una tariffa bioraria. In questi casi, infatti, è prevista la divisione dei consumi elettrici in fasce di prezzo che corrispondono ciascuna ad una fascia oraria, come determinata dall'Autorità per l'energia o dal singolo fornitore. In particolare, le due fasce principali sono rappresentata dalla F1, che comprende i giorni settimanali, e la F23, che comprende le sere, il giorno del sabato, della domenica e i festivi: nella prima fascia il costo è più elevato, nella seconda più contenuto.

Quando fare la lavatrice per risparmiare corrente?

Alla luce di quanto abbiamo detto finora, scegliere un buon orario per fare la lavatrice può essere una soluzione vincente per poter risparmiare corrente e ridurre il carico in bolletta di questo elettrodomestico. Sotto questo profilo (e sempre che si possegga una tariffazione bioraria), la lavatrice andrebbe accesa a partire dalle ore 19 nei giorni che vanno dal lunedì al venerdì, oppure concentrare le operazioni di lavaggio durante il fine settimana. Viceversa, nelle ipotesi in cui il proprio fornitore sia un operatore libero, è bene controllare le condizioni economiche della propria fornitura. Se è previsto un piano biorario, le conclusioni resteranno identiche. Se, viceversa, si prevede un differente regime di ripartizione dei costi, è bene concentrare le operazioni di lavaggio in corrispondenza della fascia di minor prezzo. Se, infine, non ci sono differenze orarie, il costo del fare la lavatrice rimarrà identico a prescindere dall'orario. Va tenuto presente, per completezza, che il consumo della lavatrice dipende anche da altri fattori, tra cui la tipologia di programma richiesto, le condizioni dell'elettrodomestico (e la sua classe energetica), ma anche le diverse fasi del lavaggio. Per cui, in ogni caso, scegliere un elettrodomestico più nuovo o con classe energetica superiore, utilizzarlo solo a pieno carico e prediligendo programmi economici rappresentano ulteriori soluzioni per poter risparmiare corrente.