È possibile risparmiare energia elettrica adottando delle semplici regole di buon senso riguardo all'utilizzo degli elettrodomestici e monitorando i consumi. A seguire alcuni trucchi per risparmiare energia elettrica senza dover ricorrere né al cambio della tariffa né al passaggio ad un altro fornitore. In questi casi, la parola chiave è ottimizzazione. Dall'utilizzo dell'aspirapolvere a quello degli elettrodomestici che presentano valori di consumo bassi ma non per questo trascurabili.

Aspirapolvere

Uno degli elettrodomestici più utilizzati nelle case degli italiani è l'aspirapolvere. Il suo utilizzo ha un impatto notevole sulla bolletta, più di qualsiasi altro elettrodomestico a basso consumo. Per questo motivo, è opportuno ottimizzare i consumi. Un'ottima soluzione è di ordinare la stanza prima di accendere l'aspirapolvere: in questo modo, si ridurrà la durata del suo utilizzo, ottenendo da subito un beneficio alla voce consumi. A questo proposito, è importante anche sottolineare quanto sia fondamentale la pulizia stessa dell'elettrodomestico, in modo che conservi la sua efficienza inalterata nel tempo.

Lavatrice (e lavastoviglie)

Come l'aspirapolvere, anche la lavatrice ha un suo peso specifico nella bolletta energetica, tanto è vero che il suo utilizzo viene limitato quasi sempre alle ore serali (dopo le 19.00) e alla domenica o nei giorni festivi, in modo da usufruire del prezzo più conveniente della componente energia (tariffa bioraria, ndr). Un trucco per risparmiare energia elettrica è quello di non effettuare lavaggi quando la lavatrice è semi vuota. Inoltre, è preferibile mantenere la temperatura massima di lavaggio a 60 gradi. Lo stesso discorso può essere fatto anche per la lavastoviglie.

Stand-by

Spesso trascurata dalla maggior parte delle famiglie italiane, la lucina rossa dello stand-by ha una sua incidenza nella bolletta della luce. Per tanto, quando ciò è possibile, occorre staccare completamente l'elettrodomestico dal cavo di alimentazione, così da impedire di entrare in modalità stand-by e di generare consumi anche da spento. Avere o meno lo stand-by implica un risparmio fino a un massimo del 10 per cento sull'importo complessivo della bolletta energetica.

Monitoraggio dei consumi

Tra i migliori trucchi per risparmiare energia elettrica si può citare il monitoraggio costante dei consumi. Negli ultimi anni, questo compito è stato facilitato dalle stesse società fornitrici della luce, grazie allo sviluppo di apposite applicazioni proprietarie attraverso cui gli utenti possono verificare i consumi semplicemente utilizzando il proprio smartphone, tablet o computer. Riguardo a questo tema, è consigliato anche l'acquisto di un energy meter, grazie al quale è possibile verificare il consumo dei Watt di ciascun elettrodomestico presente in casa.