Non esiste un periodo dell'anno determinato per compiere l'autolettura Enel. Gli utenti che hanno sottoscritto un contratto di fornitura luce e/o gas con Enel hanno la possibilità di comunicare l'autolettura al proprio fornitore in qualsiasi mese. Esistono però delle situazioni in cui l'autolettura risulta indispensabile. A seguire una breve panoramica sull'argomento, con alcuni consigli pratici su quando fare l'autolettura Enel e perché.

Quando fare l'autolettura Enel

L'autolettura Enel si rende indispensabile in presenza di numerose bollette con consumi stimati. Le bollette che presentano consumi stimati non sono basate sui consumi realmente conteggiati tramite il contatore e possono avere un importo inferiore o superiore rispetto a quanto realmente consumato. Più sono le bollette con consumi stimati e maggiori sono le possibilità di ricevere durante l'anno bollette di conguaglio, in cui il saldo è la maggior parte della volte positivo (ciò significa che il fornitore presenta un conto in bolletta più alto rispetto alle precedenti fatturazioni). Per evitare dunque le bollette di conguaglio e (nel peggiore dei casi) quelle di maxi-conguaglio, gli utenti sono chiamati a fare l'autolettura Enel e comunicarla di seguito al proprio fornitore attraverso i canali messi a disposizione ai clienti: numero verde del Servizio Clienti, via fax, attraverso l'area personale online oppure tramite smartphone o tablet grazie all'applicazione Enel Energia (mercato libero, ndr). Eseguire l'autolettura Enel con regolarità consente al cliente di ricevere le bollette con consumi effettivi. Inoltre, un'autolettura costante permette al fornitore di conoscere nel dettaglio le abitudini di consumo del proprio cliente, in questo modo Enel sarà in grado di stimare al meglio i consumi nella successiva bolletta.