Essere in grado di calcolare la bolletta del gas è molto importante perché permette di risparmiare, di proteggersi da spiacevoli sorprese e di controllare senza problemi i propri consumi.

Come si calcola la bolletta del gas?

È bene precisare subito che, in merito ai prezzi del gas naturale, le condizioni economiche relative ai clienti in regime di maggior tutela sono stabilite da decreti emanati trimestralmente dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Tali condizioni vengono aggiornate continuamente per permettere ai vari fornitori di proporre offerte gas concorrenziali per i consumatori.

Tenuto conto di questo, si possono delineare delle stime generali relativamente alle componenti di una bolletta del gas. Quindi, per una famiglia tipo, il prezzo da pagare per la fornitura di un metro cubo standard di gas dipende da diversi fattori suddivisi con le seguenti percentuali:

  • Il 36,5% riguarda l'approvvigionamento del gas naturale e tutte le attività ad esso connesse;
  • Il 37,5% è relativo alle imposte, tra cui troviamo le accise e l’IVA;
  • Il 4% è legato alle spese di trasporto;
  • Il 6,5% si riferisce alla vendita al dettaglio;
  • Il 14% riguarda la distribuzione
  • L’1,5% comprende gli oneri generali di sistema e gli oneri per il meccanismo di rinegoziazione dei contratti pluriennali di approvvigionamento

Le componenti della bolletta del gas

Entrando più nel dettaglio, le voci che compongono la bolletta del gas sono principalmente tre. La prima corrisponde ai servizi di vendita e di solito è la più alta, la seconda invece ai servizi di rete e la terza e ultima voce è quella delle imposte. 

I servizi di vendita

I servizi di vendita costituiscono in media il 44% del calcolo complessivo nella bolletta del gas. A incidere maggiormente sui servizi di vendita è la componente gas, la quale viene fissata dal fornitore con prezzo bloccato in genere per i primi 12 mesi dall'attivazione del contratto.

Qualora l'utente sia nel servizio di maggior tutela, la componente del gas è stabilita dall'ARERA, che applica una variazione del corrispettivo fisso al termine di ogni trimestre. Le altre due voci presenti nei servizi di vendita sono la commercializzazione all'ingrosso e la vendita al dettaglio. Entrambe concorrono in misura minore, complessivamente pari all'8%.

I servizi di rete

I servizi di rete sono la seconda sezione più importante che va a incidere nel calcolo della bolletta del gas. Essi rappresentano circa il 20% del costo complessivo della bolletta. A differenza di quanto succede con l'energia elettrica, i servizi di rete del gas sono uguali per tutte le utenze domestiche, dal momento che corrispondono a un prezzo fisso stabilito dall'Autorità sia per chi appartiene al mercato tutelato sia per chi ha sottoscritto una fornitura nel mercato libero.

Le imposte

Oltre all'IVA, le imposte fissate nel calcolo della bolletta del gas sono l'imposta sul consumo e l'addizionale regionale. La prima incide per il 17% totale della spesa in bolletta. L'addizionale regionale ha invece un peso minimo, circa il 2%.

Perché calcolare la bolletta del gas?

Il calcolo della tua bolletta del gas ti permette di monitorare senza problemi i costi delle tue utenze e fornisce alcuni dati utili per analisi più specifiche. Infatti, può servire come base per il confronto con altri fornitori o per analisi più sofisticate che ti permettono di pianificare gli investimenti energetici in modo ottimale.

Per esempio, se vuoi confrontare le tariffe gas delle compagnie energetiche oppure conoscere i consumi causati dal riscaldamento è fondamentale per capire se il proprio fornitore è adatto alle proprie esigenze di consumo del gas. Invece, se si sta pensando di acquistare moduli fotovoltaici, conoscere le spese dei propri consumi, in assenza di impianti legati alle energie rinnovabili, aiuta a farti un'idea di quanto potresti risparmiare se si disponesse di pannelli solari.

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Cosa incide sul costo della bolletta del gas?

Il costo della tua bolletta è influenzato da diversi fattori, principalmente dal prezzo che paghi per ogni metro cubo standard (SMC) di gas consumato, che può essere influenzato dal tipo di tariffa che hai. Un altro importante fattore riguarda il comune in cui avviene l’utilizzo del gas, in quanto cambiano le spese di trasporto e le imposte. Comunque sia, il modo migliore per abbassare il costo delle bollette è quello di utilizzare elettrodomestici e dispositivi ad alta efficienza energetica.

Ricalcolo della bolletta del gas

In alcuni casi, il costo della bolletta del gas può sembrare più oneroso rispetto alla normalità e i motivi per cui ciò può accadere sono molteplici. Tra questi, una delle cause principali è il ricalcolo della bolletta del gas

Tale voce compare nella fattura che fa riferimento alla bolletta di conguaglio o bolletta di maxi-conguaglio. Come indicato dal nome stesso, la bolletta di maxi-conguaglio prevede un ricalcolo dei consumi delle precedenti bollette non fatturati. Quindi, quando questa voce compare nella fattura significa che l'importo della bolletta si riferisce a un ricalcolo dei consumi. La conseguenza diretta è un importo più elevato da pagare, a volte anche del 100-200%. 

Questi particolari rincari non sono così rari all’interno delle bollette. Innanzitutto, bisogna sottolineare che il ricalcolo della bolletta del gas viene effettuato da tutti i fornitori. Questo accade perché la lettura del contatore del gas viene svolta soltanto dal distributore, che di conseguenza trasmette il consumo effettivo al fornitore. Però, quando il distributore non effettua la lettura del contatore del gas, il fornitore si basa sui consumi precedenti, eseguendo una loro stima. Quindi, maggiori sono le bollette di consumo stimate e più è alto il rischio di ricevere bollette di maxi-conguaglio e di vedere gonfiato l’importo da pagare.

Un buon modo per difendersi da questi aumenti è svolgere l'autolettura dei propri consumi. Infatti, è buona norma inviare periodicamente l'autolettura al proprio fornitore, così da evitare il ricalcolo della bolletta del gas e un importo salato da pagare.

Come effettuare la simulazione del calcolo per la bolletta gas?

La simulazione del calcolo per la bolletta gas può essere fatta attraverso alcuni simulatori ad hoc presenti in rete oppure conoscendo con precisione i propri consumi giornalieri del gas e tutte le componenti che concorrono al prezzo complessivo presente in bolletta. La migliore simulazione possibile di quanto si viene a pagare per la bolletta del gas a fine mese è dettata da una conoscenza assoluta del prezzo della componente gas, del consumo medio giornaliero e delle voci che vanno ad aggiungersi alla quota del gas.

Se si sceglie di utilizzare uno dei simulatori di calcolo per la bolletta del gas presenti in rete, la maggior parte delle volte è necessario selezionare la tipologia di abitazione (prima casa o seconda casa), la dimensione dell'immobile in cui è attiva la fornitura del gas (minore di 50 mq, tra i 50 e 100 metri quadrati oppure superiore ai 100 mq), il numero di persone che risiede nella casa, in quale regione si ha il proprio domicilio e, infine, qual è l'utilizzo del gas (acqua calda, riscaldamento e/o cottura). Questi sono tutti elementi che concorrono a offrire una simulazione per il calcolo della bolletta gas.