Anche la cucina può essere uno strumento valido per combattere i cambiamenti climatici, scegliendo i prodotti giusti che non impattino eccessivamente sul clima. L’idea nasce dall’Alleanza Slow Food dei Cuochi che si impegna a scegliere dei piatti con un menù climate friendly con tanti gusti intelligenti e veraci, ma attenti all’ambiente. Un’idea innovativa ed intelligente, per dare un ‘impronta ecologica anche alle cucine italiane.

Cena climate-friendly: un menù che pensa all’ambiente

L’unione dei cuochi riunisce quasi 1.100 cuochi di locali in 25 Paesi del mondo; in Italia circa 500 cuochi italiani. Costoro hanno messo appunto il ‘Menu climate friendly’ per sensibilizzare i clienti sull’impatto della ristorazione sul clima, mediante delle scelte intelligenti ed utili a “a cominciare dalle filiere più impattanti, della carne e dei latticini”. Infatti, un impianto di ristorazione che possa contribuire in maniera significatamene sul clima potrebbe dare un impatto del 50% alla situazione generale del clima.

Proprio per mezzo de prodotti alimentari, possono essere date delle svolte significative al clima. Dal momento della produzione a quello della messa in tavola, sono tanti i passaggi che possono contribuire al cambiamento climatico. Come? In primo luogo, scegliendo la filiera corta e dei produttori che non basino la loro agricoltura su dei prodotti chimici o degli agenti che possano mettere a rischio la vita degli animali. Infatti, i cuochi hanno fatto riferimento alla ricerca Indaco2 che evidenzia i dati appena riferiti. Un progetto importante che potrà dare una svolta definitiva alla questione climatica legata al cibo. I prodotti utilizzati sono locali e legati a progetti Slow Food e provengono da produzioni virtuose, rispettose dell’ambiente e del benessere animale.

Ciascun cuoco cerca di dare massima visibilità ai prodotti della propria terra, cercando di dare una certa fama alla terra di origine. Un’idea originale che collega il gusto alla natura al discorso della sostenibilità. Un'idea che presto verrà diffusa in molti ristoranti più o meno stellati. Ad oggi il fenomeno dello spreco di cibo impatta sull’ambiente in maniera molto seria, in quanto responsabile dell’8% delle emissioni di gas serra. Anche l'imballaggio rappresenta un notevole problema a livello di inquinamento che comportano un elevato uso di energia, acqua e agenti chimici, a dimostrazione che tutta la filiera legata al cibo comporta l’emissione di CO2.

Certificazione PEFC

Il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) ricorda l'importanza di avviare dei programmi volti alla differenziazione dei prodotti, in quanto l'umido- una volta giunto agli impianti di compostaggio- si trasforma in compost, un fertilizzante naturale che può essere utilizzato per restituire sostanza organica alla terra. In questo modo, ciò che era rifiuto diventa una risorsa importante per nutrire la terra. Diventa, dunque, uno strumento essenziale per coltivare la terra. Oltre al cibo, è importante acquistare anche risme di carta per la stampante, matite e block notes scegliendo solo prodotti che provengono dalla filiera certificata del legno, come quelle che riportano la certificazione PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes). Una scelta importante, che passa dall' acquisto di prodotti validi ed ecosostenibili.

Come abbiamo visto la sostenibilità passa dalla cucina per molte vie: dai metodi di produzione, alla scelta dei prodotti e del metodo di cottura, oltre che alla metodologia di smaltimento. Infine è importante ricordare che sono sempre di più i ristoranti eco-friendly che scelgono non solo il menù, ma anche delle portate e dei metodi che siano altamente ecologici. Un progetto che all' Estero è molto di moda e che si sta diffondendo anche in Italia, proprio a partire da questa brillante iniziativa.

Risparmiare e pensare all'ambiente è importante anche in cucina, pensando in particolare all' enorme quantità di plastica e carta utilizzata per i nostri prodotti che risulta spesso inutile e dannosa per l'ambiente. Speriamo che questo sia solo il primo di una lunga serie di iniziative alimentari rivolte alla salvaguardia dell'ambiente.